Giochi tradizionali, cucina e prodotti tipici:
Due elementi essenziali della storia e della tradizione locale sono senz’altro i giochi popolari e la gastronomia ed il loro recupero è importante non solo affinché non se ne perda la memoria, ma anche per rappresentare il contesto sociale e la vita quotidiana di un tempo. Molti termini, naturalmente, sono in dialetto ed ancora oggi vengono utilizzati.
Tra i giochi con cui si divertivano i bambini di un tempo: celo (nascondino), sartapicchio (uno monta la luna), campana, tiro alla fune, corsa co’ i sacchi, biglie, ecc..
Piatti tipici della cucina rignanese sono un po’ tutti quelli della cucina romana, marchigiana ed abruzzese, con alcune particolarità proprie della nostra zona.
Molto usati sono i piatti con la carne di pecora, di abbacchio o di maiale (allevati sulle nostre terre).
Ottime le salsicce, i fegatelli, le spuntature dei maiali. Tra i prodotti tipici: l’olio di oliva, le nocciole e il vino locale.
Molti dolci vengono realizzati con le nocciole (come i “tozzetti”).
Tra le numerose specialità della cucina rignanese: le pizzancotte (prodotto tipico rappresentato da crespelle salate ripiene di pecorino), i ciciaroli, panpolenta, le pizze fritte (dolci o salate), le ciammellette a corre, le frappe, i lumini (dolce antico per la ricorrenza dei morti, a base di mandorle, nocciole, acqua mielata).
Ecco alcune ricette:
ACQUACOTTA
Ingredienti: broccoletti o cicoria (secondo la stagione), aglio, olio di oliva, peperoncino, sale, pane raffermo.
Esecuzione: mettere a soffriggere l’aglio con il peperoncino in un tegame. Lavare i broccoletti o la cicoria ed aggiungerli a crudo per farli cuocere. A parte preparare il pane raffermo in un piatto e, quando saranno cotti i broccoletti o la cicoria metterceli sopra e servire.
BACCALÁ E POLENTA
Ingredienti: polenta, acqua, baccalà, olio, aglio.
Esecuzione: cuocere la polenta; stenderla sulla spianatora e condirla con baccalà precedentemente insaporito in una padella con olio ed aglio.
CIAMMELLETTE A CORRE
Ingredienti: 1 tazza di olio, 1 tazza di vino, 1 tazza di zucchero, farina quanto basta.
Esecuzione: impastare tutti gli ingredienti e fare delle piccole ciambelline con il buco. Infornare.
CICIARIOLI
Ingredienti: 3 uova, mezzo bicchiere di latte, 2 cucchiaini di bicarbonato, 1 limone grattugiato, 3 cucchiai di zucchero, farina q.b..
Esecuzione: mettere insieme gli ingredienti e mescolarli bene. Fare dell’impasto un rotolino e tagliare la pasta a pallette. Friggere nell’olio bollente.
FRASCARELLI
Ingredienti: acqua e farina.
Esecuzione: fare piccoli gnocchi e cuocerli in acqua salata. Condirli, poi, con sugo e parmigiano.
LUMINI
(dolce molto antico che si preparava per la ricorrenza dei morti)
Ingredienti: mandorle, nocciole, acqua mielata.
Esecuzione: preparare una pasta dolce molto consistente, stenderla con un matterello e fare dei piccoli quadrati da riempire con nocciole, noci e acqua mielata. Si uniscono, poi, gli estremi del quadrato fino a formare dei fagottini dolci, che si mettono in forno.
MACCHERONI SULLA SPIANATORA
Ingredienti: farina, acqua e sale.
Esecuzione: impastare gli ingredienti, stendere la pasta col matterello e tagliarla come si fa con le fettuccine. Cuocere la pasta in acqua bollente salata. Condirla con sugo di pomodoro e pecorino.
PANPOLENTA
Ingredienti: 3 uova, 2 hg di zucchero, 2 hg di farina gialla, 2 hg di farina bianca, buccia grattugiata di un limone.
Esecuzione: mescolare tutti gli ingredienti, metterli in una teglia imburrata e cuocere a fuoco moderato.
PIZZANCOTTE
Ingredienti: 3 uova, mezzo litro di acqua e farina.
Esecuzione: mescolare le uova con la farina ed aggiungere lentamente l’acqua, fino ad ottenere una pastella molto liquida e lasciarla riposare per un po’. Mettere poco olio in un padellino ed aspettare che si scaldi; mettere con un mestolo poca pastella e, dopo pochi minuti, rigirare e toglierla dal fuoco. La pizzancotta deve essere molto sottile, condirla con pecorino ed arrotolarla.
PIZZA CON I FIORI DI ZUCCA
Ingredienti: farina, 1 uovo, un pizzico di sale, acqua, fiori di zucca.
Esecuzione: mescolare e fare una pastella con la farina, l’uovo e l’acqua; aggiungere i fiori di zucca; poi prendere una teglia oliata, aggiungere l’impasto e versare in superficie un po’ di olio. Cuocere in forno a 180° per circa 40 minuti.
PIZZA CON LA MENTUCCIA
Ingredienti: pasta lievitata, acqua, lievito di birra, farina, sale, pomodori d’inverno a grappolo, mentuccia romana, aglio, peperoncino.
Esecuzione: prendere i pomodori e tagliarli a pezzettini; aggiungere mentuccia romana, aglio e peperoncino. Stendere la pasta lievitata su una teglia e mettere il condimento. Cuocere in forno a 200° per circa 20 minuti.
PIZZE FRITTE
Ingredienti: farina, lievito di birra, acqua, sale.
Esecuzione: impastare e far lievitare due volte; poi stendere ogni pizza e friggere con olio. Farcire a piacimento o con solo sale o con pomodoro o con formaggio o con lo zucchero.
SCAFATA
Ingredienti: 200 gr di lattuga 200, 150 gr. di pancetta a cubetti dolce o affumicata, 800 gr di fave già sgranate, 3 cucchiai di olio EVO, 1 cipolla, sale e pepe.
Esecuzione: in un tegame fate appassire la cipolla tagliata a fettine sottili, aggiungete la pancetta e fatela rosolare per bene. Aggiungete la lattuga tagliata a striscioline, 1/2 bicchiere di acqua, coprite e lasciate cuocere per 5/6 minuti. A questo punto, unite le fave, aggiungendo ancora 2 bicchieri di acqua, pepate e aggiustate di sale, coprite e lasciate cuocere per altri 30/35 minuti, aggiungendo acqua se necessario. Servite con qualche fettina di pane abbrustolito e se di gusto con una spolverata di pecorino grattugiato.
TOZZETTI
Ingredienti: 6 uova, 250 cl latte, 1 bustina pane degli angeli, i bicchiere e mezzo di olio, 1 kg di nocciole tostate, 1,2 kg di farina, 750 g di zucchero, limone grattugiato.
Esecuzione: sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere latte, olio e farina, oltre al pane degli angeli. Aggiungere le nocciole ed impastare dando la forma di alcuni filoncini lunghi. Mettere in una teglia oliata e cuocere a 180° per circa 30 minuti. Toglierli dal forno, tagliarli e infornarli di nuovo fino a cottura dorata.